martedì 4 marzo 2008

E' PROPRIO UNA CANZONE, BRAVA ANGELA!!

ecco due versioni:
la prima è girata come clip musicale, 
la seconda come promo dello spettacolo






FROM JAPAN (SOGG. 14)

Da: Yoshie KOJIMA

Oggetto: Re: aiuto per traduzione

Data: 04 marzo 2008 10:50:22 GMT+01:00

A: lorenzo.(...)@(...).it


Caro Lorenzo,

ecco le traduzioni.


O-shigoto wa nan desu ka?

   Che lavoro fa?


Oku-san wa imasu ka?

   C'e' sua moglie?
(...)

(...)

Un caro saluto,

Yoshie

5. Anne, il teatro

(…) Non è mostruoso
Che quest’attore, in una mera finzione,
In un suo sogno di passione, possa tanto forzare
La sua anima al concetto che per il suo operare
Tutto il suo volto è impallidito, lacrime
Nei suoi occhi, disperazione nel suo aspetto,
La voce rotta, e l’intera funzione
Che s’adattava con le forme alla sua idea?
E tutto per niente. Per Ecuba!
Cos’è Ecuba per lui o lui per Ecuba?

(…) L’assassinio infatti,
pur non avendo lingua, parla con un organo
Miracoloso.

(…) Il teatro è la cosa
Con cui metterò in trappola la coscienza del re.

Amleto, osservando un attore recitare, percepisce la potenza di questa forma d’arte e decide di usarla per SMASCHERARE il re e FAR SAPERE CHE è l’assassino di suo padre.
Anne è un personaggio di teatro (o il teatro stesso) che si serve del teatro (o il teatro si serve di lei) per parlare di realtà, umanità, di un piano per essere, per fantasticare, improvvisare, sintetizzare, FAR SAPERE CHE.
Fra tutte le cose che anne può essere c’è una giovane donna, alle soglie del mondo adulto, che si trova a fare i conti con i suoi ideali; una donna che assiste impotente, smarrita e piena di collera alla devastazione delle sue radici, della sua famiglia; una donna che vive nella gabbia di menzogne costruita apposta per lei da sfruttatori senza valori, rispetta le regole senza metterle in discussione e si rifugia nella consuetudine rassicurante di una tazza di tè; una terrorista; un’automobile; ecc.
In un articolo su Internet, riferito allo spettacolo che la Compagnia degli Artefatti ha ricavato da Attempts on her life, si parla di canzoni. Probabilmente il soggetto numero 5 è una canzone eseguita dagli attori, che riprende quasi le forme di uno slogan pubblicitario e promuove un teatro che può essere tutto, anche forma di condanna verso certe forme potenti, miracolose di condizionamento, come la pubblicità appunto, SMASCHERANDOLI attraverso il loro stesso linguaggio.